L’associazione rappresenta gli autori/editori di siti web secondo quanto previsto dalla legge 106/2004

La legge 15 aprile 2004, n. 106 “Norme relative al deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico” (http://www.camera.it/parlam/leggi/04106l.htm) conosciuta nel mondo internet come la legge per il deposito dei siti web, avrà la sua effettiva applicazione con l’emanazione del Regolamento previsto all’art. 5 della suddetta legge, regolamento che sarà emanato dal Ministro dei Beni Culturali sentite le categorie interessate. Il 13 settembre scorso IWA – in rappresentanza degli autori/editori di siti web – ha partecipato alla riunione, svoltasi a Roma presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nella quale si è discusso il Regolamento di esecuzione delle Legge 15 Aprile 2004. N. 106 (Norme relative al deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico). La riunione è stata un successo per l’associazione che si è vista approvare la quasi totalità delle modifiche al Regolamento proposte. “Tra le nostre richieste”, dichiara Scano, “vi è la necessità di non applicare indistintamente il deposito dei siti web a tutte le categorie produttive ma di limitare l’applicazione alle realtà di puro interesse nazionale, vale a dire le produzioni delle Pubbliche Amministrazioni e delle università, definendo chiaramente le modalità di raccolta ed archiviazione e consentendo anche alle altre categorie – ma in modo volontario – la possibilità di deposito dei documenti”. In particolare, la proposta della costituzione di un gruppo di lavoro tecnico che coinvolga IWA, insieme alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e all’Associazione Italiana Internet Providers, è stata accettata.