, 27/11/2014 14:51
Il gruppo di lavoro W3C Digital Publishing Activity ha iniziato qualche tempo fa la sua attività allo scopo di coordinare gli sforzi a oggi un po' confusi degli editori nel mondo dei documenti digitali, e per far conoscere ai vari gruppi del W3C le necessità di questa industria in modo che le tecnologie del W3C attualmente utilizzate in diffusi formati del mondo dell'editoria (per esempio, il formato Epub è basato su HTML+CSS) ne possano tenere conto nei futuri sviluppi dei vari linguaggi standard di riferimento (come (X)HTML, CSS, SVG, SMIL, MathML e varie Web API). A oggi, l'allineamento fra raccomandazioni W3C e necessità dell'industria editoriale non è soddisfacente. Per esempio, allo scopo di ottenere una maggiore aderenza alle richieste degli editori è stato sviluppato uno standard come Epub 3, basato su estensioni proprietarie dei linguaggi standard W3C. Questa mancanza di comunicazione ha condotto a una frammentazione eccessiva sia a livello tecnico sia di rappresentanza (nei gruppi W3C non sono generalmente presenti editori), e soprattutto queste informazioni non raggiungono velocemente i vari gruppi tecnici W3C che sviluppano quelle stesse specifiche utilizzate anche dagli editori. Lo scopo del gruppo è sviluppare iniziative che risolvano il problema, facendo in modo che l'industria editoriale sia adeguatamente rappresentata durante lo sviluppo dell'Open Web Platform. IWA è parte attiva del gruppo DPUB e di un altro importante gruppo, SVG Accessibility Task Force. All'interno del gruppo Digital Publishing è appena stata creata una decisiva Task Force speciale, dedicata all'accessibilità dei documenti elettronici: la DPUB Task Forces/Accessibility si occuperà specificamente di questo fondamentale aspetto producendo documenti e casi d'uso pubblicamente disponibili. Insomma, forse per ora non si vede ma qualcosa succede :)
