, 19/01/2009 00:01
Oggi possiamo comunicare l'inizio dell'attività per giungere ad una "traduzione autorizzata" delle WCAG 2.0 - Recommendation dell' 11 dicembre 2008, le nuove linee guida sull' accessibilità dei contenuti. Una traduzione autorizzata differisce dalle altre traduzioni delle specifiche perché ha valore normativo equivalente alla versione originale in inglese, ed è sottoposta ad un processo di revisione, anche se in caso di vertenze la versione che fa fede resta quella in inglese. Per questo motivo è importante che tra i traduttori ci siano, come in questo caso, anche persone che hanno collaborato alla stesura della versione inglese, in modo da assicurare la correttezza semantica, oltre che linguistica. Per tale operazione IWA ha avviato un sito Web dedicato al progetto di traduzione delle WCAG 2.0 in lingua italiana.