, 09/07/2005 21:09
Son passati ormai 5 anni: il 23 giugno 2000 al Lido di Venezia i soci fondatori di IWA ITALY hanno sottoscritto lo statuto della prima sezione indipendente di IWA.
Dalla data di nascita, IWA Italy ha avuto una crescita esponenziale. Grazie anche a seguito dell'acquisizione dell'HTML Writers Guild da parte di IWA International e all'ingresso di Roberto Scano come AC Representative per IWA/HWG all'interno del W3C (World Wide Web Consortium) la presenza italiana di IWA ha iniziato ad espandersi con iniziative legate alla promozione dei cosiddetti web standards e delle professionalità.
Ciò ha portato nel luglio 2003 all'organizzazione del primo incontro italiano del WCAG Working Group, ovvero il gruppo di lavoro che si occupa di definire i requisiti dell'accessibilità dei contenuti per il web.
IWA Italy ha così partecipato ad eventi ed iniziative a carattere nazionale quali la manifestazione Webbit (ora SMAU E-Academy), dapprima ospite degli amici di dev2DEV, poi con propri stand sino a raggiungere una posizione di prestigio e di co-organizzazione dell'evento con la nuova gestione SMAU. IWA Italy può vantare di ospitare all'interno della sua area realtà come Il World Wide Web Consortium (W3C), La Fondazione Ugo Bordoni (webxtutti) nonché gruppi di utenti quali la Commissione OSI dell'Unione Italiana Ciechi.
Grazie al supporto dell'On. Cesare Campa e dell'On. Antonio Palmieri IWA ITALY ha potuto presentare nel dicembre 2002 il disegno di legge "Campa-Palmieri" per l'accessibilità del web che ha portato i riflettori verso IWA ITALY e il coinvolgimento degli sviluppatori esperti di accessibilità all'interno del processo normativo della vigente legge 04/2004. Da tale data ogni anno IWA ITALY organizza un evento dedicato all'accessibilità nella città di Venezia, città in cui di fatto è nata la normativa: nel sito IWA sono disponibili informazioni relative all'evento del 2003 e del 2004 che ha coinvolto realtà come il CNIPA (Centro Nazionale Informatica Pubblica Amministrazione) e l'UNI/ISO (di cui IWA ITALY fa parte come associata).
IWA Italy inoltre è l'unica associazione che può vantare il titolo di associazione di sviluppatori esperti in materia di accessibilità, come previsto dalla legge 04/2004.
Consci della mancanza di formazione professionale e del riconoscimento delle professionalità nel Web, IWA ha avviato una serie di iniziative dedicate alla formazione con il progetto IWA Educational in cui sono confluite attività formative non solo per i soci ma verso grandi aziende e soprattutto verso gli istituti universitari. Inoltre negli ultimi anni si è rafforzata la presenza di soci italiani di IWA/HWG all'interno del W3C consentendo quindi una diretta partecipazione nella creazione del futuro del web.
Da marzo 2004 IWA ITALY è Socio UNI (n. E2395) nonché casa editrice di testi specialistici in materia di web ed ICT, di cui spicca la creazione del primo testo in formato Tetralibro (4-in-1) dedicato all'accessibilità del web (Accessibilità: dalla teoria alla realtà – ISBN: 88-7633-000-3).
L'ingresso di IWA ITALY all'interno di UNI/ISO ha portato alla partecipazione nello sviluppo di normative internazionali dedicate all'accessibilità e all'usabilità delle interfacce delle applicazioni e del web, come unica associazione di categoria presente.
L'impegno di IWA/HWG a tutela del diritto d'autore e della proprietà intellettuale ha portato alla partecipazione della sottoscrizione del P@tto di Sanremo assieme alle maggiori realtà di comunicazione quali RAI, Mediaset, Ministero delle Comunicazioni, Ministero dei Beni Culturali
IWA Italy è in continua crescita, e cresce grazie al supporto dei propri associati.